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12 esempi di newsletter di digital marketing per il tuo e-commerce

12 esempi di newsletter di digital marketing per il tuo e-commerce


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Dopo aver analizzato 9 best practice di e-mail post acquisto, in questo articolo approfondiremo, invece, alcuni efficaci esempi di newsletter di digital marketing di svariati e-commerce che il team di SaleCycle riceve e legge.

Cos’è una newsletter?

Una newsletter (in italiano “bollettino” o “opuscolo”), è un aggiornamento informativo periodico che un’azienda, un ente (pubblico o privato), un’associazione o un gruppo di lavoro, invia a un determinato target, come utenti, clienti o membri, aggiornandoli sulle proprie attività. Nata inizialmente come bollettino di aggiornamento cartaceo che le aziende inviavano ai propri clienti, il suo invio si è oggi consolidato come digitale, dando vita sia a servizi gratuiti che a servizi a pagamento.

Le newsletter rappresentano un’importante fonte di informazioni e contribuiscono a rafforzare la tua strategia di marketing. Sono un efficace strumento di ottimizzazione del tasso di conversione in quanto incoraggiano gli utenti a visitare e atterrare sul tuo sito. Inoltre, le newsletter permettono di coltivare maggiormente la relazione con i tuoi utenti, fornire valore aggiunto a tutti i lettori e costruire una comunità di brand, incrementando così il tasso di fidelizzazione.

La condizione necessaria per ricevere una newsletter è l’iscrizione al servizio che deve essere sempre autorizzata dall’utente nel rispetto della normativa sulla privacy e dell’RGPD (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati). Il database di contatti ha per le aziende un valore inestimabile e la sua segmentazione lo impreziosisce ulteriormente.

Differenza tra DEM e newsletter

Pur utilizzando entrambe il canale dell’e-mail marketing, fra DEM e newsletter c’è una sostanziale differenza basata sulle finalità dell’invio. Nel caso della DEM la finalità è esclusivamente commerciale. L’invio non ha una cadenza ben definita ed è puramente incentrato sulla vendita. Quando invece parliamo di newsletter ci si focalizza soprattutto sull’aspetto informativo, attraverso l’invio di contenuti utili su un dato argomento, e sul contatto che il brand vuole mantenere con il consumatore. Il servizio di newsletter, inoltre, ha una cadenza stabilita.

L’utilizzo di uno dei due strumenti all’interno delle strategie di comunicazione aziendale non esclude l’altro poiché sono tra di loro compatibili. L’importante è evitare di infastidire gli iscritti rischiando poi di essere categorizzati come spam.

Di seguito riportiamo 12 esempi di newsletter di digital marketing che il team di SaleCycle ha aperto e letto e da cui potresti prendere ispirazione per il tuo business. Ovviamente ogni azienda è diversa e opera in un settore specifico e, di conseguenza, ciascuna newsletter ha un obiettivo diverso. Tuttavia, puoi comunque prendere in considerazione queste best practice da un punto di vista del design e struttura della comunicazione così da avere un vantaggio competitivo.

Alcuni idee ed esempi di newsletter per il tuo e-commerce

InVision

InVision – azienda specializzata nell’ottimizzazione del design delle esperienze cliente online – invia una newsletter settimanale dove da una panoramica dei migliori contenuti pubblicati sul proprio blog, così come un riepilogo dei migliori progetti e competizioni di design a cui ha preso parte in modo da guadagnare maggiore credibilità. Le e-mail hanno un look&feel fresco e moderno, con una struttura e linee pulite, il testo ben distanziato e le immagini grandi e coinvolgenti, e sono ottimizzate sia da desktop che da dispositivo mobile.

Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: InVision.
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: InVision.

Gli articoli e le newsletter sono interessanti perché danno sempre suggerimenti concreti su come migliorare il design del proprio business digitale e hanno un tono di voce amichevole e originale, ma anche informativo.

Moz Top 10

Gli esperti di SEO di Moz – azienda specializzata nello sviluppo di prodotti di ottimizzazione delle strategie SEO e di digital marketing – inviano la propria newsletter ogni due settimane, dando una panoramica dei 10 migliori e più recenti articoli relativi all’ambito SEO. La caratteristica interessante di questa newsletter è che non include solamente i propri contenuti, ma condivide articoli anche di altre piattaforme interessanti e che forniscono valore aggiunto ai propri lettori.

Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Moz.
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Moz.

Il design delle e-mail di Moz è semplice e chiaro. L’utilizzo di colori e simbologie contribuisce a rendere la struttura più intuitiva e la lettura dei contenuti più fluida.

NewsCred

NewsCred – azienda specializzata nello sviluppo di prodotti e software per la semplificazione dei processi di marketing – invia una newsletter basata su insight di settore, approfondimenti sui propri prodotti e competenze, così come su suggerimenti e tattiche per ottimizzare la propria strategia di content marketing. La newsletter di Newscred non passa mai inosservata nelle nostre inbox affollate e va a trattare i più svariati e interessanti argomenti di settore, dalla gestione del budget destinato ai propri piani di content marketing alla realizzazione e lancio delle campagne.

Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: NewsCred.
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: NewsCred.

È una newsletter a cui sicuramente vale la pena iscriversi se stai cercando di rafforzare e ottimizzare la tua strategia di content marketing.

Contently

Contently – azienda che si occupa di consulenza e dello sviluppo di soluzioni di content marketing – invia una newsletter molto interessante che approfondisce in modo dettagliato i più recenti trend e le più impattanti campagne di settore oppure elargisce suggerimenti per la realizzazione di e-mail cliccabili. Si tratta di contenuti molto utili a cui gli esperti di marketing possono sicuramente prendere ispirazione.

Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Contently.
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Contently.

La newsletter di Contently da consigli e insight estremamente pratici da poter essere implementati immediatamente nella propria gestione giornaliera del lavoro.  

Phrasee

Phrasee – piattaforma che si occupa di ottimizzazione del linguaggio di brand per aumentare il tasso di fidelizzazione – invia una newsletter settimanale che da una panoramica di una serie di argomenti utili a tutti gli esperti di marketing e notizie relative alla quotidianità, dall’RGPD al tempo atmosferico.

Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Phrasee.
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Phrasee.

La newsletter di Phrasee ha un look&feel molto vivace e divertente. L’azienda cambia spesso i propri loghi e utilizza meme o gif per creare connessioni simpatiche e umoristiche con le tematiche affrontate.

Seth Godin

Seth Godin – scrittore e imprenditore statunitense – ha un blog dedicato al marketing e ai suoi lavori, nonché libri, corsi, podcast e altro. È un narratore prolifico dalle idee originali. Se sei quindi alla ricerca di modalità innovative per creare connessioni durevoli con i tuoi lettori e consumatori, allora vale la pena iscriversi alla sua newsletter.

Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Seth Godin.
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Seth Godin.

Seth Godin è autore di Tutti i marketer sono bugiardi e La mucca viola (che venne distribuito in cartoni del latte). Il primo libro esplora il concetto di narrazione e perché è così importante per i marketer raccontare storie autentiche che suscitino l’interesse dei consumatori. Il secondo, invece, affronta l’importante tematica del sapersi differenziare e farsi notare in quanto aziende in un mondo sempre più affollato e competitivo. Se sei alla ricerca di idee innovative e singolari e vuoi uscire dalla forma mentis del “Questo è quello che facciamo sempre” allora il blog e la newsletter di Seth sono quello che fanno per te.

Marketing Week

Marketing Week – piattaforma di trend, dati e statistiche di marketing – invia ogni mattina e ogni pomeriggio verso la fine della giornata lavorativa un aggiornamento con 4 o 5 delle più recenti notizie di settore.

Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Marketing Week (The AM).
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Marketing Week (The AM).
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Marketing Week (The PM).
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Marketing Week (The PM).

I contenuti possono spaziare dalle innovazioni tecnologiche a strategie di marketing e webinar. Uno dei migliori oggetti e titoli della newsletter è stato sicuramente “Tutto ciò che devi sapere questa mattina” che rappresenta un modo efficace per dare un riepilogo delle notizie più importanti del giorno. Verso sera, invece, il magazine invia un’e-mail di riepilogo della giornata appena trascorsa.

Medium

Anche se non strettamente legata al marketing, Medium è una realtà molto interessante. È una piattaforma aperta a tutti, dove i lettori hanno uno spazio per riflessioni dinamiche e gli esperti e voci ancora sconosciute possono condividere e scrivere il proprio pensiero riguardo qualsiasi argomento. Medium manda ogni giorno una newsletter che si intitola Daily Digest. Ogni giorno, infatti, Medium invia un’e-mail personalizzata con una raccolta di storie in linea con le tue preferenze e gusti.

Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Medium.
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Medium.

Ricevere articoli targetizzati e customizzati sulla base dei dati sul comportamento di navigazione, rende la newsletter di Medium rilevante per ciascun utente, apportando così del reale valore aggiunto all’esperienza di brand.

Really Good Emails

Really Good Emails è un sito molto utile e interessante perché raccoglie una collezione di newsletter da cui prendere ispirazione in termini di design e struttura. La piattaforma, quindi, agisce come una sorta di guida e suddivide gli esempi in diverse categorie, tipologie di e-mail e brand, così da dare una panoramica esaustiva delle diverse possibilità di contenuto.

Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Really Good Emails.
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Really Good Emails.

La newsletter di Really Good Emails è settimanale, spesso a tema, e include una raccolta dei migliori template e contenuti di newsletter identificate dal team di RGE.

Hubspot

Hubspot è una piattaforma specializzata nello sviluppo di software con focus sull’inbound marketing, vendite, CRM e servizio clienti. Tutti coloro che sono interessati al mondo del marketing dovrebbero quindi iscriversi alla newsletter di Hubspot, ricca di insight utili e interessanti. Hubspot invia e-mail settimanali basate su un argomento specifico a cui abbina 6 o 7 contenuti rilevanti del proprio blog e risorse. Solitamente le e-mail includono 5 o 6 articoli e 1 contenuto con accesso tramite iscrizione come un report, un webinar o altro.

Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Hubspot.
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Hubspot.

Trendwatching

Trendwatching è una piattaforma molto utile perché aggiorna in tempo reale i propri lettori riguardo i più recenti trend, insight e innovazioni a livello globale, dando anche previsioni funzionali a rafforzare le proprie strategie di business e ad affinare i propri obiettivi.

Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Trendwatching.
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Trendwatching.

Iscriversi alla newsletter di Trendwatching è quindi vantaggioso per rimanere sempre al corrente sulle ultime tendenze. L’azienda invia e-mail settimanali dove raccoglie innovazioni e aggiornamenti inerenti a un argomento specifico, talvolta suddividendole per paese.

Hootsuite

Hootsuite – azienda specializzata nella ricerca di trend e dati del mondo digitale e nello sviluppo di software per la gestione dei canali social – invia due e-mail alla settimana dove tratta un argomento specifico accompagnato da risorse in tema che possono identificarsi in un articolo del blog, in un corso di marketing, video e molto altro. Si tratta di una newsletter molto interattiva e dinamica che sicuramente non fa annoiare i propri lettori, ma ne cattura l’attenzione.

Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Hootsuite.
Esempi di newsletter per il tuo e-commerce: Hootsuite.

Domande più frequenti sulle newsletter

Cosa dovrei scrivere nella mia prima newsletter?

Nella tua prima newsletter dovresti dare una panoramica del tuo business e specificare che si tratta della tua prima e-mail. Racconta ai tuoi lettori cosa potranno trovare nella newsletter del tuo e-commerce e quanto spesso invierai le relative e-mail. L’aspetto più importante da prendere in considerazione nella realizzazione della tua newsletter si identifica con l’essere coerenti e fornire quel valore aggiunto che avevi promesso fin dall’inizio. Inoltre, sulla base dei dati raccolti sul comportamento di navigazione dei tuoi utenti, dovresti identificare il momento migliore per inviare le tue e-mail, così da massimizzare l’engagement, soprattutto durante i periodi più trafficati dell’anno come il Black Friday, il Cyber Monday o il Natale.

Le newsletter funzionano ancora?

Le newsletter rappresentano una delle modalità più efficaci per comunicare con i propri clienti e prospect. Coloro che si iscrivono alla tua newsletter mostrano una forte intenzione e volontà di interagire con il tuo brand. Per questo, devi fare in modo che le tue e-mail apportino sempre valore aggiunto all’esperienza di brand dei tuoi lettori, intrattenendoli e istruendoli. Le migliori newsletter di e-commerce e digital marketing sono quelle che comunicano il messaggio giusto al momento giusto e alla giusta audience, personalizzando la comunicazione sulla base degli interessi e preferenze di ciascun utente.

Cosa dovrei includere nella mia newsletter?

Come già menzionato, le migliori newsletter sono quelle che apportano del reale valore aggiunto all’esperienza di brand degli utenti. In linea generale, utilizziamo le newsletter per promuovere informazioni e contenuti che riteniamo essere utili e interessanti per la nostra audience. Vi sono diversi canali e modalità che possiamo utilizzare per veicolare e presentare le nostre comunicazioni. Alcune idee includono: articoli di blog, guide how-to, infografie, webinar, interviste, e-book, recensioni, storie di clienti, notizie di settore e così via.

Come posso migliorare la mia newsletter?

Innanzitutto, devi identificare l’obiettivo della tua newsletter e chiederti se stai effettivamente raggiungendo il risultato desiderato. Se la risposta è no, allora devi andare a ottimizzare il design, la struttura e il contenuto della tua newsletter in modo da raggiungere l’obiettivo in questione. Alcuni suggerimenti per creare newsletter di successo includono:

  • Mantenere il testo dell’e-mail breve, conciso e accattivante e inserirlo in una struttura semplice e ben organizzata che valorizzi anche i colori e la suddivisione in paragrafi.
  • Creare una una gerarchia visiva degli elementi per guidare visivamente il lettore, utilizzare efficaci combinazioni di colore e fare ricorso a un design responsive che permetta al lettore di visualizzare correttamente il contenuto da qualsiasi dispositivo.
  • Utilizzare un tono di voce umano, riconoscibile e in linea con l’identità di brand, il target e i propri obiettivi, così da conferire un carattere di unicità.
  • Condurre ricerche e A/B test riguardo gli oggetti delle e-mail così da massimizzarne il tasso di apertura.
  • Utilizza link interni e CTA per incoraggiare gli utenti ad atterrare e navigare sul tuo sito facilmente.
  • Fornire informazioni rilevanti e personalizzate per ciascun utente, concentrando i dettagli più interessanti e di reale interesse nell’oggetto, nel pre-header e nel primo paragrafo.

Quando dovrei inviare la mia newsletter?

A differenza delle DEM, il cui invio non è vincolato a un calendario, ma legato a determinate informazioni che l’azienda vuole condividere con i propri utenti, la newsletter ha una periodicità che va rispettata per non venir meno alle aspettative dei propri iscritti. La frequenza di invio va stabilita in base alla tipologia di contenuto veicolato e deve sempre fare ricorso al buonsenso per non rischiare di annoiare gli utenti e portarli ad annullare l’iscrizione.

Il momento migliore per inviare la tua newsletter dipende dalla tua target audience e dal settore in cui opera la tua azienda. Con l’avvento degli smartphone, le persone controllano la propria mail con ritmi e tendenze diverse rispetto a prima.

Per esempio, se il tuo pubblico di destinazione è composto da esperti di tecnologia, allora è meglio inviare le e-mail verso fine giornata. Se, invece, è caratterizzato da account manager allora ti conviene mandare la newsletter in prima mattina e a metà della settimana. Tuttavia, la domanda chiave si identifica con quale fascia oraria risulta essere il momento migliore per pianificare l’invio.

Diverse ricerche dimostrano che, in linea generale, l’orario migliore per massimizzare il tasso di apertura delle e-mail è quello tra le 8.00 e le 9.00 del mattino. I giorni, invece, da considerare off limits sono il lunedì e il venerdì. Nonostante ciò, sembrerà banale ma è la verità, la fascia oraria più performante varia in base all’audience e al settore di riferimento. Per questo, è fondamentale basare le proprie scelte e la propria strategia di e-mail marketing sull’analisi del comportamento di navigazione dei propri utenti. In questo modo, potrai personalizzare i contenuti inviati a ciascun utente.

Dovrei aggiungere link nelle e-mail di newsletter?

La risposta è sì. Dovresti assolutamente utilizzare nelle tue newsletter link che conducano verso il tuo sito. I link, infatti, permettono agli utenti di atterrare e navigare con facilità sul tuo sito e, soprattutto, sulle pagine che vuoi mettere in evidenza, come una promozione, un articolo del tuo blog o una pagina prodotto. Le newsletter dovrebbero essere brevi e concise e sono funzionali a massimizzare l’engagement. Proprio per questo i link tendono a essere molto utili. Inoltre, le newsletter sono un ottimo strumento di ottimizzazione del tasso di conversione e ti aiutano a guidare gli utenti attraverso il funnel di acquisto, incoraggiandoli a performare le azioni desiderate. Alcuni suggerimenti in merito all’utilizzo di link nelle tue newsletter includono:

  • Esplicita l’integrazione di link nel testo della tua e-mail. Per esempio, puoi pensare di utilizzare delle frasi con parole chiave specifiche oppure se vuoi inserire il link completo fai in modo che la relativa url sia in linea con il contenuto proposto.
  • Verifica che i link che decidi di includere facciano effettivamente atterrare l’utente sulla pagina corretta. Cerca quindi di condurre dei test prima di inviare la newsletter al tuo database.

Come posso incoraggiare gli utenti a iscriversi alla mia newsletter?

Una delle tattiche a cui potresti ricorrere per incoraggiare utenti e clienti a iscriverti alla tua newsletter è rappresentata dai pop-up di acquisizione di indirizzi e-mail con integrazione del servizio di gestione del consenso al trattamento dei dati personali per operare in conformità dell’RGPD.

È importante definire una strategia di acquisizione di indirizzi e-mail che garantisca una user experience fluida e semplice. Non tutti gli utenti finalizzeranno un acquisto alla loro prima visita sul tuo sito. Dar loro però altre opzioni, come la possibilità di lasciare il proprio indirizzo e-mail, è un modo per mantenere alto il livello di engagement e favorire il loro ritorno sul sito. Un’ulteriore tattica di lead generation e, allo stesso tempo, di fidelizzazione dei clienti consiste nel richiedere agli utenti indecisi il proprio numero di telefono così da ricontattarli e offrirgli assistenza telefonica per velocizzare il processo di acquisto.

Per il nostro cliente Carpisa, per esempio, abbiamo implementato sul sito un pop-in di acquisizione di indirizzi e-mail integrato con la possibilità di ricevere un codice sconto come ulteriore incentivo a iscriversi alla newsletter.

SaleCycle per Carpisa: pop-up di acquisizione di indirizzi e-mail come tattica per incentivare le iscrizioni alla newsletter.
SaleCycle per Carpisa: pop-up di acquisizione di indirizzi e-mail come tattica per incentivare le iscrizioni alla newsletter.

3 suggerimenti per ottimizzare la tua newsletter

L’oggetto della tua e-mail deve essere preciso e accattivante

L’oggetto della tua newsletter può essere ciò che fa la differenza tra una campagna di e-mail remarketing di successo e una che fallisce. È l’elemento che incoraggia gli utenti ad aprire la tua e-mail, proprio come la vetrina di un negozio spinge i passanti ad aprire la porta ed entrare.

Il corpo del testo deve essere breve e conciso

L’obiettivo principale della newsletter è quello di guidare gli utenti sul tuo sito. In ottica di ottimizzazione del tasso di conversione, infatti, è meglio incoraggiare gli utenti a navigare sulle pagine principali del tuo sito piuttosto che fruire i contenuti semplicemente dalle e-mail. È fondamentale quindi che presenti le informazioni in modo semplice e intuitivo, apportando del valore aggiunto che incentivi l’utente a cliccare su uno dei tuoi link o CTA.

Le CTA devono occupare una posizione strategica

Inserire dei bottoni di CTA posizionati in modo strategico e ricorrere a un design coinvolgente contribuirà ad aumentare il tasso di engagement. Rendi le tue CTA visibili e fai in modo di testare colori, forme e posizioni differenti. In particolare, assicurati che i link connessi ai tuoi bottoni di CTA funzionino correttamente e facciano atterrare gli utenti sulle pagine corrette.

IN CONCLUSIONE

La newsletter è uno degli strumenti più efficaci per rimanere in contatto con i tuoi potenziali clienti. Chi consegna nelle tue mani il proprio indirizzo e-mail è genuinamente interessato ai tuoi contenuti e a quello che fai. Questa è davvero un’occasione unica per dimostrare le tue capacità professionali, per accrescere la tua autorevolezza e per farti conoscere un pò meglio da chi ti segue.

Piccole realtà imprenditoriali e grandi organizzazioni possono trarre enormi benefici e vantaggi dall’invio di newsletter. Tra i più importanti:

  • Rafforzare il marchio aziendale
  • Aumentare i volumi di vendita
  • Acquisire nuovi clienti
  • Fidelizzare i clienti acquisiti
  • Aumentare il traffico e, potenzialmente, le conversioni sul tuo sito

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Alice Larcher Marketing Specialist IT & FR